Consulenza genitori separati
Se essere dei buoni genitori è il ruolo più difficile del mondo, essere buoni genitori separati lo è ancora di più.
La difficoltà nell’essere genitore sta nel continuo rivedere e rivalutare il proprio comportamento educativo man mano che i figli crescono: per ogni fase evolutiva è infatti necessario cambiare in modo costante quell’equilibrio tra dare protezione e promuovere la libertà. Se in questo percorso che chiameremo di fisiologica crescita si insinua un evento “non ordinario” come la separazione dei genitori dovremmo fare i conti con le ripercussioni pratiche (come la non presenza costante) ed emotive che l’evento porta con sé, ripercussioni che non percepiamo solo nei figli, ma anche in noi genitori.
Tutti questi sconvolgimenti rischiano di far perdere la lucidità e la ponderazione dei propri agiti di cui ogni genitore dovrebbe essere dotato per potersi considerare un buon genitore.
Potremmo così trovarci difronte a bambini spaesati, impauriti, appiccicosi, insicuri, arrabbiati e aggressivi; oppure ad adolescenti incattiviti, in preda alle crisi di panico, spaventati, chiusi in sé stessi o eccessivamente incuranti dei pericoli.
E a genitori che non sanno che pesci pigliare! Che magari si accusano a vicenda o che fanno finta di andare d’accordo per il bene dei figli.
Quali possono essere le conseguenze della separazione sui figli?
Per poter rispondere alla prima domanda sarà necessario valutare 3 elementi fondamentali:
1. l'età del figlio, in particolare il suo livello di sviluppo socio-affettivo
2. il livello di conflittualità tra ex-coniugi
3. l'impatto pratico della separazione sulla quotidianità del figlio (ad esempio eventuali trasferimenti, presenza di altro partner a fianco di uno o dell'altro genitore).
In linea generale tuttavia possiamo dire che nei bambini più piccoli, fino ai 6-8 anni di età si può riscontrare una regressione alle tappe di sviluppo già superate (paure infantili, enuresi notturna, regressione dell'apprendimento);
in un'età successiva invece si possono manifestare atteggiamenti di aggressione, rabbia, sfida all'adulto o, al contrario, stati depressivi e disturbi d'ansia con ripercussioni notevoli sia sul comportamento sociale che sul rendimento scolastico.
Quali sono i problemi che affrontano i figli?
Uno dei principali problemi che affrontano i figli è l'adattamento passivo alle nuove regole del quotidiano. La loro routine viene destrutturata in virtù del diritto a mantenere un legame con entrambi i genitori e le rispettive famiglie. I figli tuttavia non sono quasi mai coinvolti nella decisione del calendario e alcuni di loro, soprattutto i preadolescenti e gli adolescenti, si sentono "vittime" della legge genitoriale che, alla loro età, va fisiologicamente messa in discussione: ne consegue rabbia e opposizione.
Un secondo problema che spesso si trovano ad affrontare i figli, di qualsiasi età, è il cosiddetto conflitto di lealtà, ovvero il bisogno di NON schierarsi da nessuna delle parti genitoriali in conflitto e/o di trovare un equilibrio allo sbilanciamento tra genitore forte e genitore debole, genitore traditore e genitore tradito.
Approfondisci il tema "conflitto di lealtà"
Le nostre proposte:
Consulenza al singolo genitore
Il Nostro Centro di Mediazione Familiare accoglie il singolo genitore che sente di trovarsi in balia di questo turbinio di incertezze (che ogni separazione porta inevitabilmente con sé) per fornirgli una bussola da cui reimpostare il proprio essere genitore, focalizzato sui bisogni di crescita dei propri figli in base allo stadio evolutivo in cui si trovano.
Approfondisci il tema comunicare la separazione ai figli
Consulenza alla coppia genitoriale, ex-coniugi
Con le coppie di genitori, oltre a fare un po’ di chiarezza su limiti, confini e bisogni dei figli, potremmo stilare insieme dei veri e propri accordi sulla gestione della quotidianità e delle modalità di comunicazione tra gli ex-coniugi e i figli sulla base di ciò che può essere più funzionale in quella specifica fascia di età.
Sostegno e terapia all’adolescente
Se per i bambini fino ai 12 anni circa che manifestano un disagio in caso di separazione dei genitori l’intervento risolutivo si effettua lavorando con i genitori, per gli adolescenti risulta spesso funzionale offrire loro uno spazio “neutro” in cui potersi esprimere, raccontare ciò che provano, anche criticare le scelte o i comportamenti dei genitori.
Per questo il nostro Centro di Mediazione Familiare offre percorsi specifici per adolescenti che stanno vivendo la separazione dei loro genitori o la stanno ancora elaborando e che manifestano sintomi quali attacchi di panico, disturbi ossessivi o compulsivi, impulsività o labilità emotiva.
Approfondimenti: conflitto di lealtà – terapia dell’adolescente - comunicare la separazione ai figli
LIMITA LO STRESS DA SEPARAZIONE A TE E AI TUOI FIGLI
Se vuoi maggiori informazioni
Se desideri fissare una consulenza